Il Consiglio di amministrazione è responsabile della direzione generale, provvede all’adempimento dei compiti legali e stabilisce gli obiettivi e i principi strategici, nonché i mezzi necessari per la loro realizzazione. Definisce l’organizzazione dell’Istituto di previdenza, provvede alla stabilità finanziaria e sorveglia la gestione.
Rappresentanti degli assicurati attivi
- Colombo Gabriele
- Gnesa Fabiola
- Lepori Sergi Angelica
- Merlini Adriano
- Quaresmini Enrico (Vice-presidente)
Rappresentanti dei datori di lavoro
- Camponovo Aron
- Item Rosa
- Kandemir Bordoli Pelin
- Moro Claudio (Presidente)
- Vitta Christian
I compiti del Consiglio di amministrazione sono:
- proporre al Consiglio di Stato nell’ambito della legge sull’Istituto di previdenza eventuali modifiche del sistema di finanziamento;
- definire gli obiettivi in materia di prestazioni e i piani di previdenza, nonché i principi per l’impiego dei fondi liberi;
- emanare e modificare i regolamenti;
- allestire e approvare il conto annuale;
- fissare il tasso d’ interesse tecnico e definire le altre basi tecniche;
- definire l’organizzazione;
- organizzare la contabilità;
- definire la cerchia degli assicurati e garantire la loro informazione;
- garantire la formazione iniziale e permanente dei rappresentanti dei lavoratori e dei datori di lavoro;
- nominare e revocare le persone incaricate della gestione;
- nominare e revocare il perito in materia di previdenza professionale e l’ufficio di revisione;
- decidere riguardo alla riassicurazione integrale o parziale dell’Istituto di previdenza e all’eventuale riassicuratore;
- definire gli obiettivi e i principi in materia di amministrazione del patrimonio, di esecuzione del processo d’investimento e di sorveglianza dello stesso;
- verificare periodicamente la concordanza a medio e lungo termine tra l’investimento patrimoniale e gli impegni;
- definire le condizioni per il riscatto di prestazioni;
- definire il rapporto con i datori di lavoro affiliati e le condizioni di affiliazione di altri datori di lavoro.